Nibali a Tutti convocati su Radio 24: Giuste precauzioni, ma si deve ripartire. Obiettivi? Il Mondiale, poi Tokyo
Vincenzo Nibali a Tutti convocati su Radio 24: “Calendario ciclismo cambierà. Privilegiare corse d’eccellenza ok, ma scandaloso piazzamento del campionato Italiano”
“Calendario ciclismo? Ci sono cose che non vanno bene, ma credo che subirà ancora cambiamenti, non è facile inserire così tanti eventi in così poco tempo” Ne è convinto Vincenzo Nibali che è intervenuto a Tutti convocati su Radio 24. “Bisogna privilegiare le corse d’eccellenza, quelle più piccole devono un attimino adattarsi al calendario. Tutte le squadre hanno 25-30 atleti, non è che tutti correranno il Giro o la Vuelta, i gruppi chiaramente si divideranno”. Ancora sul tema calendario Uci, il corridore della Trek Segafredo: “Io trovo scandaloso come è stato piazzato il campionato italiano. Due mesi con la maglia e basta se devi fare il tricolore? Non so quanto sia logico spostarlo in quella data. Ma in corso troveremo dei cambiamenti, lo immagino, lo spero”.
“È giusto prendere precauzioni per gli eventi sportivi, ma la ripartenza ci deve essere, bene o male tutti gli stati stanno ripartendo. Non bisogna fare terrorismo su tutto”. È il pensiero sulla ripartenza dello sport di Vincenzo Nibali, intervenuto a Tutti convocati su Radio 24. “Corse come il Giro d’Italia ti permettono di seguirlo anche sulla strada a distanza, più problematici partenze, arrivi e passaggi in montagna. Se togli il pubblico in questi momenti il ciclismo soffre tanto, però è anche vero che il ciclismo si può seguire anche in televisione. Il pubblico nostro è sempre stato bravo, pacato, eccetto alcune situazioni – continua – Una ripartenza con il pubblico a debita distanza che rispetti lo sport, credo si possa fare”. Per quanto riguarda gli obiettivi della stagione ciclistica che tanto si attende, il campione della Trek Segafredo non ha dubbi: “Quale sogno mi resta dopo i tre grandi giri? Indossare la maglia di campione del mondo. Quest’anno era in programma le Olimpiadi, è normale che l’obiettivo ricada sul campionato del mondo”. E a proposito dei Giochi del 2021, il messinese conclude: “Tutti noi senior dell’Olimpiade ce la metteremo tutta per essere a Tokyo, daremo il massimo per esserci”.
Fonte Radio 24